Cerca e trova immobili

REGNO UNITOAssange dal balcone: «La vittoria non può essere negata»

05.02.16 - 17:56
Il fondatore di Wikileaks è stato applaudito da alcuni dei suoi sostenitori che già da qualche ora, insieme a molti giornalisti, si trovavano di fronte all'ambasciata dell'Ecuador
Assange dal balcone: «La vittoria non può essere negata»
Il fondatore di Wikileaks è stato applaudito da alcuni dei suoi sostenitori che già da qualche ora, insieme a molti giornalisti, si trovavano di fronte all'ambasciata dell'Ecuador

LONDRA - «È una vittoria che non può essere negata». Lo ha detto Julian Assange affacciandosi dal balcone dell'ambasciata dell'Ecuador a Londra e tenendo in mano il rapporto dell'Onu che definisce la sua «ingiusta detenzione» nella sede diplomatica.

Il fondatore di Wikileaks quando si è affacciato al balcone è stato applaudito da alcuni dei suoi sostenitori che già da qualche ora, insieme a molti giornalisti, si trovavano di fronte all'ambasciata.

Nel suo intervento, che su molti punti ricalca quello fatto via Skype in precedenza, Assange ha fatto anche un appello per riabbracciare i suoi figli, che non hanno colpa di quanto è accaduto: «È tempo che riabbiano il loro padre». Attaccando ancora i governi di Gran Bretagna e Svezia, ha affermato che dovranno affrontare una serie di conseguenze per averlo costretto a rifugiarsi nell'ambasciata dell'Ecuador. «Ci saranno conseguenze penali per le parti coinvolte», ha promesso, senza entrare però nello specifico.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE